Tu sei qui

SBK, Iannone: “Sono finito a terra senza nemmeno spingere”

“Da fuori sembra tutto facile, la gente si aspetta che io vinca, ma questa Superbike è dura e siamo solo al secondo round. Toprak? Me lo aspettavo il suo attacco”

SBK: Iannone: “Sono finito a terra senza nemmeno spingere”

Una domenica dal doppio volto quella di Andrea Iannone a Barcellona. Al mattino il portacolori Go Eleven ha conquistato un grande secondo posto mentre al pomeriggio è caduto quando occupava la quarta posizione alle spalle del turco.

A The Maniac si è chiuso l’anteriore a otto tornate dal termine ed è stato costretto ad alzare bandiera bianca.
“In Gara 2 potevo inseguire Bulega e Bautista da subito, ma non l’ho fatto, dato che ho sofferto il calo della gomma al sabato – ha esordito – ho quindi cercato di conservare, ma abbiamo corso con uno pneumatico diverso da ieri, meno performante ma forse più resistente. La verità è che abbiamo provato a fare qualcosa sulla moto per migliorare la situazione, ma l’anteriore è peggiorato rispetto a ieri. In tutto ciò questa volta Bautista partiva più avanti ed era avvantaggiato, considerando tra l’altro la sua esperienza. Dobbiamo però essere contenti, perché abbiamo lavorato tanto, riuscendo a essere veloci”.

Il bicchiere è certamente mezzo pieno.
“Di sicuro quanto fatto fino ad oggi non me lo sarei mai aspettato, ma noi siamo qua per imparare e capire. In tutto ciò io non ho l’esperienza degli altri piloti in queste condizioni. Personalmente sono felice di questa tappa, perché abbiamo lottato e stamani abbiamo chiuso secondi. Da fuori magari la gente si aspetta che tutto sia facile e che io vinca, ma è dura perché”

 Andrea parla poi della caduta.
“Sono caduto senza nemmeno spingere, dato che in quel frangente non volevo recuperare. Non mi aspettavo infatti la scivolata, ma sono finito a terra dopo aver perso l’anteriore. Alla fine capita e dobbiamo ricordarci che questo è solo il mio secondo round”.

L’ultima considerazione riguarda il finale della Superpole Race del mattino
“Mi aspettavo quell’attacco di Toprak all’ultima curva e penso sia stato un sorpasso normale. Alla fine queste sono le gare e tutti i piloti sono qua per vincere. Penso sia stato un sorpasso molto corretto, senza che ci sia stato un contatto. Toprak ha visto il varco e ci ha provato”.

Articoli che potrebbero interessarti