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MotoGP, Michelin porta ad Austin gomme con la spalla destra rinforzata

Piero Taramasso: "la sequenza delle curve 16, 17 e 18 genera sollecitazioni molto elevate sugli pneumatici. Conosciamo bene il CotA, ma quest'anno avremo nuove mescole"

MotoGP: Michelin porta ad Austin gomme con la spalla destra rinforzata

Il Circuit of The Americas ha una capacità di 120.000 spettatori ed è stato costruito all'inizio del 2010 sul territorio della città di Elroy (Travis County), vicino ad Austin, la capitale del Texas. Ha una lunghezza di 5,513 km, con 20 curve (9 a destra e 11 a sinistra), e dislivelli abbastanza significativi di quasi 40 m, tra cui un'impressionante salita alla prima curva. Gli altri punti salienti sono il lungo rettilineo di oltre 1.200 metri, dove le MotoGP superano i 350 km/h, e anche la torre a forma di Cobra alta 49 metri all'interno della curva 17. Il Campionato mondiale di MotoGP visita il COTA ogni anno dal 2013 e ancora una volta costituisce il terzo appuntamento della stagione.

Questo circuito nel sud degli Stati Uniti presenta anche alcune caratteristiche che hanno un impatto diretto sugli pneumatici, a cominciare dalla mancanza di aderenza sull'asfalto. C'è poi da considerare la natura accidentata della pista, costruita su un terreno soggetto a deformazioni nel tempo. I servizi tecnici del circuito sono ben consapevoli di questo fenomeno e di tanto in tanto effettuano interventi di piallatura. Tuttavia, se la superficie dell'asfalto diventa un po' più piatta, è anche più rigata, il che genera cambiamenti nei livelli di aderenza in queste aree soggette ai lavori.

"Conosciamo molto bene il CotA, ma quest'anno portiamo le nostre nuove mescole, il che crea alcune incognite - sottolinea Piero Taramasso, responsabile delle competizioni Michelin a due ruote - D’altra parte, sappiamo che l'aderenza sarà bassa e che la superficie sarà a tratti irregolare. Sulla base dei nostri dati e tenendo conto della configurazione del circuito, abbiamo scelto pneumatici simmetrici per l'anteriore, in tre mescole (Soft, Medium, Hard) e due opzioni asimmetriche per il posteriore, in Soft e Medium. La spalla destra degli pneumatici posteriori sarà più dura, ma questo non per compensare il numero di curve, bensì per la sequenza delle triple curve a destra (16, 17 e 18) che genera sollecitazioni molto elevate sugli pneumatici. Intendiamo fornire il pacchetto tecnico perfetto ai nostri partner, che l'anno scorso hanno battuto numerosi record su questo tracciato e che naturalmente intendono cercare di fare meglio quest'anno, anche grazie ai nostri pneumatici".

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