MotoGP, Alex Marquez: "La GP23 è più complicata da guidare, ma voglio salire sul podio"

L’inizio di stagione di Alex Marquez non è stato dei migliori. A differenza del fratello e compagno di squadra Marc, apparso subito a proprio agio in sella alla Ducati dopo una vita passata alla Honda, il 27enne non è riuscito a trovare il bandolo della matassa e da inizio campionato ha raccolto appena 14 punti che lo stanno relegando in 13esima piazza nella generale.

Fresco di lancio della sua prima collezione di occhiali da sole per il marchio Hawkers lo spagnolo ha dettato i suoi obiettivi per il 2024. “Spero di continuare a crescere come pilota. Il piano è quello dell’evoluzione. Vorrei commettere meno errori, lottare per le prime posizioni più di frequente ed essere più costante. Nello specifico chiudere con maggior regolarità tra i primi sette” , le sue parole riportate da Marca.

Mettendo le mani avanti il due volte iridato ha però tenuto a precisare che quella che lo attende non sarà una passeggiata. Tutta colpa di una GP23 poco adatta al suo stile. “Questa Desmosedici  è più complicata per me da guidare rispetto alla vecchia, ma dispone di maggior potenziale . Complessivamente è più  veloce e competitiva, inoltre ci permette di arrivare al limite. Dunque, credo che potremo dire la nostra in diversi circuiti. L’importante sarà saper approfittare delle occasioni di podio e di piazzamenti pesanti quando si presentano”.

A fornirgli lo sprone necessario un vicino di box speciale, che ha contribuito a tranquillizzarlo ulteriormente, e a farlo sentire in un contesto unito e amicale.  “L’annata scorsa ho cercato di ritrovarmi e di recuperare le buone sensazioni. Adesso mi auguro di divertirmi, soprattutto assieme alla squadra che ormai valuto come una famiglia”, ha concluso il pilota di Cervera.