SBK, Russo: "In Superbike voglio essere nella top ten"

Per lui la stagione 2016 si è rivelata tutt’altro che semplice, perché l’infortunio di Assen l’ha tenuto fermo ai box fino allo scorso settembre. Un’annata non certo da incorniciare per Riccardo Russo. Nonostante le difficoltà, ecco in settimana arrivare la notizia a lungo attesa, ovvero l’ufficialità dell’avventura nel 2017 in Superbike con la Yamaha di Guandalini. Per il pilota campano si prospetta quindi un inverno ricco di impegni.

Un nuovo italiano in Superbike.

“Davvero, ancora non ci credo, infatti sono molto felice. È un traguardo sognato, faticato, ma adesso voglio prepararmi al massimo per arrivare pronto alla prossima stagione. A Jerez salirò in sella alla moto per la prima volta, sperando di avere fin da subito la giusta confidenza”.

Cosa porterà Riccardo Russo nella classe regina?

“Credo che un pilota campano faccia bene a questo sport. Noi del Sud siamo persone ospitali calorose, ci saranno tanti appassionati che si avvicineranno a questa specialità. In Campania la maggior parte delle persone segue il calcio, ma negli ultimi anni è cresciuto anche il pubblico delle due ruote”.

Possiamo definirlo come un premio dopo le tante difficoltà?

“Direi di sì, purtroppo questo 2016 si è rivelato un anno con amarezza, ma io non ho mai pensato di mollare, infatti sono tornato prima della fine del Campionato. Mi dispiace aver saltato gare come quella di Misano, dove potevo puntare a un grande risultato”.

Cosa ti spaventa della Superbike?

“Ovviamente il livello alto, ci sono grandissimi campioni. Forse dovrò conoscere alcune piste, come la Thailandia, dove ho corso solo con la Supersport, trovando fluidità nello stile di guida della Yamaha”.

Hai già in mente un obiettivo?

“Secondo me abbiamo tutte le carte per rimanere tra i primi dieci. Di sicuro non bisogna farsi troppe illusioni, però in alcune corse, con la variabile del meteo si potrà puntare anche a qualcosa di più”.

Cosa pensi del fatto che Giugliano sia rimasto a piedi?

“Dispiace sicuramente l’assenza di un pilota come lui per il Campionato, forse le sue richieste economiche erano troppo elevate”.

Nel 2017 potrebbero essere ben due i piloti campani al via in SBK.

“Vero, se ci fosse anche De Rosa sarei contentissimo. Sono convinto che Gegnesio Bevilacqua farà di tutto per trovare la soluzione migliore”.

C’è un pilota a cui ti ispiri?

“Mi piace molto Nicky Hayden, una persona umile, disponibile, che non si arrende mai. Ammiro anche Johnny Rea, quest’anno ha disputato una straordinaria stagione”.

Avevi diverse offerte anche dal Motomondiale.

“Vero, alcuni team si sono interessati, però non ho voluto commettere errori già fatti in passato. Per correre in Moto2 avevo bisogno di una squadra competitiva, di conseguenza ho preferito puntare alla Superbike”.

Come stai fisicamente?

“Ho ancora la placca di 30 centimetri. Dovrò decidere quando toglierla confrontandomi con il dottore. Spero ad inizio anno, in caso contrario ne parleremo a fine 2017. Riesco comunque ad allenarmi con la bici, inoltre mi diverto soprattutto sui kart per tenermi in forma”.