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MotoGP, CASO QUARTARARO, Ciabatti: "Si vuole evitare l'uso delle Superbike"

"Per allenarsi i piloti possono utilizzare derivate di serie preparate, ma non nel motore e nell'elettronica. Noi utilizziamo una Panigale di serie. Sarebbe stata meglio una informativa privata ai team coinvolti"

MotoGP: CASO QUARTARARO, Ciabatti:

Sul ‘Caso Quartararo’ abbiamo voluto ascoltare anche Paolo Ciabatti, fra i direttori sportivi più competenti della MotoGP e, peraltro, avvezzo a parlare di questioni regolamentari vista la lunga militanza nel campionato Superbike ai tempi di Maurizio Flammini.

“Posto che noi non siamo parte in causa - ha voluto subito specificare Ciabatti, in modo da tirarsi fuori dalla querelle - sono d’accordo sul fatto che un comunicato FIM debba contenere nomi ed indicazioni precise, per evitare speculazioni. In un caso come questo sarebbe stato più opportuna ed adeguata una contestazione privata alle squadre, in modo da dargli opportunità di replica”.

Detto questo, e concordiamo appieno con le parole di Paolo Ciabatti, cosa è effettivamente proibito? Quale è lo spirito della norma nell’articolo 11.5.1 c i) ii) del regolamento?

“Fondamentalmente si vuole evitare che un pilota MotoGP provi con una vera Superbike”, è la risposta del d.s.

Ma in cosa si differenzia una ‘vera’ Superbike da una derivata di serie modificata?

“In pratica il motore non dovrebbe essere elaborato come quello di una Superbike, né avere l’elettronica della Superbike che, ovviamente è molto diversa da quella della moto di serie. Per questo motivo i nostri piloti utilizzano una Panigale di serie, anzi addirittura una Panigale V4S che è addirittura 1100 di cilindrata”.

Quindi sembrerebbe che Fabio possa aver utilizzato l’elettronica della R1 Superbike…interessante: si dovrebbe risalire al tipo esaminando la dashboard, ovviamente, perché per quanto riguarda i componenti interni del motore, senza la possibilità di averlo esaminato e smontato, stiamo parlando di lana caprina.

“Ma certo! Il fatto è che con la diffusione dei social sono gli stessi piloti a pubblicizzare ciò che fanno. Mi sembra, per esempio, di aver letto che Nakagami stesso abbia detto di aver utilizzato per i suoi allenamenti la Honda CBR 1000 RR-R di Alvaro Bautista”.

E’ vero, lo ha fatto, ma al di là della somiglianza fra moto di serie e moto, chiamiamola così, ‘da corsa’, ha intelligentemente scritto che quella utilizzata era, appunto, di produzione!

 

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