Tu sei qui

Assicurazione moto: scatta l'obbligo anche se è ferma in garage

Tempo di dire addio alla cara vecchia sospensione della polizza moto in inverno. L'Europa ha deciso che l'assicurazione è sempre obbligatoria

Moto - News: Assicurazione moto: scatta l'obbligo anche se è ferma in garage

Moto in garage, ferma per il rimessaggio invernale? Oppure sul banco meccanico pronta per essere riparata dopo decenni in un fienile? Godetevi questi mesi che vi permettono di sospendere o non attivare subito l'assicurazione, perché saranno gli ultimi. Dal 2023 infatti non avremo più la possibilità di sospendere la nostra assicurazione se lo scooter o la moto sono in grado di circolare su strada. Poco importa se non lasceranno mai, durante il periodo di “non copertura”, l’angolo del box a loro dedicato. A deciderlo è stato Il Parlamento Europeo, che ha votato la direttiva che cambia tutto in materia di copertura assicurativa, non solo in Italia.

Cosa cambia?

Fino ad oggi dovevano rimanere assicurati, anche se fermi, solo i mezzi che circolavano o occupavano il suolo pubblico. Nessuna preoccupazione quindi per i motociclisti più freddolosi o impegnati, che in inverno decidevano di rimettere sotto il telo la moto e aspettare la bella stagione per indossare nuovamente il casco e attivare l’assicurazione dopo la sospensione invernale. Ieri però a Strasburgo è stato deciso che non ci saranno più distinzioni tra mezzi fermi in aree private o pubbliche, per tutti i veicoli sarà obbligatorio avere una RC attiva.

Ed ora?

Prima di diventare effettiva la legge dovrà passare al Consiglio Europeo, ma il consenso è praticamente dato per scontato, e poi arriverà ai governi nazionali con pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea. Prima di diventare effettiva però la legge consente ai Paesi membri di avere 24 mesi per recepire ed adeguarsi. Se la pubblicazione quindi arriverà in Gazzetta Ufficiale entro la fine dell’anno in Italia la legge sulla RC attiva obbligatoria sarà effettiva da dicembe 2023. Niente paura quindi per chi ha già sospeso la polizza della propria moto, ma in ogni caso questo potrebbe essere l’ultimo inverno in cui mettere “in pausa” i costi della moto sarà possibile.

Nessuna deroga

Se l’obiettivo dell’Europa è quello di garantire copertura assicurativa a eventuali vittime di incidenti in tutti i contesti, è innegabile che una legge del genere renderà ancora più un lusso essere un motociclista. La direttiva di fatto raddoppia la spesa per moltissimi motociclisti stagionali, che magari potevano permettersi la passione delle due ruote proprio perché li impegnava economicamente solo per pochi mesi. Speriamo che l’ANIA, associazione nazionale delle imprese assicurative, e la stessa ANCMA possano far sentire la voce dei centuari, che finora sembra più che inascoltata nelle stanze dei bottoni della Comunità Europea.

Articoli che potrebbero interessarti