Tra poco più di una settimana scatterà la stagione 2022 del CIV e ai blocchi di partenza non vedremo Mattia Pasini. Nella giornata di ieri è stata infatti comunicata la notizia ufficiale in merito all’assenza del pilota romagnolo, ex Moto2 (leggi QUI).
Una notizia che coglie di sorpresa il paddock e gli appassionati, dal momento che c’era grande attesa per il confronto in pista tra il campione italiano Michele Pirro e il numero 54. In merito a questo colpo di scena, Mattia Pasini ci ha voluto rilasciare questa intervista, spiegando i motivi che lo hanno portato a dare forfait.
“Innanzitutto mi dispiace tanto non essere al via del CIV – ha commentato il romagnolo – negli ultimi mesi la squadra aveva lavorato molto per mettere a posto tutti i tasselli, ma purtroppo è andata diversamente da quelle che erano le aspettative. Siamo quindi arrivati alla decisione di non scendere in pista”.
Mattia, domanda secca: per quale motivo non farai il CIV?
“Dopo gli ultimi test invernali ci siamo resi conto che le scelte tecniche non erano all’altezza per consentirci di lottare per il podio o per la vittoria. Non saremmo stati della partita e per questo motivo abbiamo deciso di rinunciare. Ci tengo a sottolineare che con Luca Conforti e Vincenzo non ho mai avuto alcun tipo di problema e li ringrazio per aver comunque creduto in me e lavorato per offrirmi il miglior pacchetto possibile”.
Cosa non ha funzionato Mattia?
“Inizialmente il programma iniziale era quello di due moto, la mia è stata una terza moto extra, aggiuntiva. Siamo arrivati lunghi, è stata una corsa contro il tempo, ma è andata così. Come ben sapete non sarò a Misano, ma questo non è certo un addio definitivo al CIV”.
Ci potrebbe magari essere una wildcard?
“Perché no? Sarebbe interessante, di sicuro non è una porta chiusa per sempre, anche perché il CIV quest’anno ha un livello altissimo. Pirro parte con tutti i favori del pronostico, ma c’è Delbianco con l’Aprilia, così come Canepa e Krummenacher, tutti piloti veloci e tosti”.
Quando ha preso la decisione di rinunciare a questa stagione?
“Dopo il test di Misano di settimana scorsa. Poi ieri è stata diramata la notizia ufficiale”.
Mattia, ti abbiamo visto in azione con la Kalex a Misano. In molti sognano di vederti al Mugello (leggi QUI).
“Sarebbe fantastico, ci lavoriamo. Per il futuro ho diverse idee in testa, ma preferisco non dire nulla per il momento. Il Mugello è un circuito magico, il GP d’Italia un qualcosa di speciale. Lì ho vinto in passato e vorrei esserci. Io nel frattempo mi alleno con la Kalex che ho comprato a fine dicembre e vediamo cosa accadrà”.
Nelle ultime ore alcune testate hanno riportato che correrai in Argentina al posto di Baltus. È vero?
“Ho letto e sono solo Fake News, sottolineo Fake News. Non c’è nulla di vero, infatti non sarò in Argentina, anche se mi piacerebbe poter tornare a correre in Moto2. Ho 36 anni, mi sento in forma e so che posso ancora essere veloce”.
Ti vedremo quindi a Sky tra sette giorni.
“Esatto! Non vado in Argentina al posto di Baltus, mi vedrete però su Sky al fianco di Triolo a commentare Moto2 e Moto3. Mentre in pista mi vedrete il giovedì di Misano del CIV, magari vado a girare”.