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Marc Marquez non avrebbe probabilmente mai immaginato di arrivare a Barcellona in questo stato in classifica con una Honda che si è rivelata un autentico disastro per buona parte del 2023. Lo spagnolo in Austria ha decisamente cambiato approccio, ha pensato solo a portare la moto al traguardo in gara, eppure risulta sempre difficile vedere un Marc così remissivo in pista, al punto da farsi superare dagli altri piloti in sella alla RCV213 anche solo per studiarne il comportamento da vicino.
Ma la realtà è questa e lo spagnolo ha deciso di vivere la seconda parte del 2023 come se fosse un lungo test per preparare al meglio il 2024. E' l'unico approccio costruttivo evidentmente, Marquez ha capito che provare a lottare con il coltello fra i denti ogni fine settimana avrebbe solo allungato la lista dei suoi infortuni, rischiando anche di compromettere il futuro della sua carriera.
"Il fine settimana di Barcellona è sempre speciale - ha commentato Marquez - perché le tribune sono piene di appassionati e, essendo la mia gara di casa, mi piace vedere tutti i tifosi presenti. In ogni caso, l'obiettivo è quello di offrire un grande spettacolo a tutti i presenti e di regalare loro un fine settimana divertente e memorabile".
La voglia di fare spettacolo c'è, ma c'è anche la dura realtà con cui confrontarsi.
"Da parte nostra, c'è del lavoro da fare e dobbiamo mantenere l'approccio calmo che abbiamo avuto negli ultimi fine settimana. In Austria abbiamo visto che questo modo di lavorare ci ha permesso di superare il fine settimana e di raccogliere buoni dati per il progetto. Ripartiamo e iniziamo una seconda parte del 2023 impegnativa".
Anche Joan Mir sa di non poter promettere risultati eclatanti, ed a Barcellona resterà un osservato speciali. Ci sono ancora voci che lo vorrebbero intenzionato a lasciare Honda a fine anno, con destinazione Ducati Gresini. Uno scenario difficile da realizzare.
"Non vedo l'ora che arrivi il fine settimana a Montmelo, il mio GP di casa - ha detto Joan - Naturalmente voglio ottenere un buon risultato davanti ai tifosi locali, ma dobbiamo continuare a lavorare. In Austria abbiamo avuto un weekend complessivamente buono che purtroppo si è concluso in modo non ottimale. Sono fiducioso che potremo avere un altro fine settimana in cui lotteremo per essere la Honda di punta".
