Tu sei qui

SBK, Bassani: “Venerdì e sabato sono stati una merda, oggi ero esausto”

“Ho fatto una buona gara ma non ero in condizioni perfette e dopo una decina di giri volevo solo arrivare in fondo. La rimonta in Superpole Race? È più divertente quando parti davanti e ci resti”

SBK: Bassani: “Venerdì e sabato sono stati una merda, oggi ero esausto”

Dopo le difficoltà di venerdì e sabato, si è chiuso in crescendo il fine settimana in Francia di Axel Bassani, ottavo nella Superpole Race e sesto in Gara 2. Anche grazie al problema tecnico accusato da Danilo Petrucci all’ultimo giro dell'ultima gara.

“Non so cosa sia successo a Danilo, credo abbia avuto problemi con il cambio - ha chiosato Bassani - “È stata una buona gara, ma dopo nove o dieci giri ero esausto e ho solo cercato di arrivare alla fine. Non ero in perfette condizioni, ma la mia moto non stava meglio di me. Ho distrutto la mia preferita e non è stato semplice ritrovare le giuste sensazioni. Oggi per me era come se fosse sabato anziché domenica, perché ho perso un giorno per via del motore e delle varie componenti che abbiamo rotto. Non è stato un weekend semplice ma a volte capita e dobbiamo continuare a essere concentrati e provare a fare il massimo”.

Obiettivo centrato nella giornata di oggi, aperta da una grande rimonta dalla diciannovesima posizione nella gara sprint.

Penso sia stata la mia miglior Superpole Race in tre anni, ma la prossima volta spero di partire dalla seconda o terza fila. Non 19°. È più divertente quando parti davanti e resti davanti fino alla fine, perché non è semplice recuperare partendo da dietro. È molto stressante”, ha commentato il portacolori del team Motocorsa.

Venerdì e sabato sono stati una merda, oggi è stata una buona giornata. Non ricordo un altro weekend come questo, è stato molto difficile” ha aggiunto Axel, tracciando il bilancio di questo complicato Round di rientro dalla pausa estiva, in cui avrebbe potuto ottenere molto di più considerando il suo potenziale: Saremmo potuti essere in Top 5 senza l’incidente. È sempre difficile lottare per il podio, perché ci sono Alvaro, Toprak e Johnny e non è semplice lottare con loro”. 

Stando agli ultimi rumor nel paddock, proprio la Kawasaki guidata da Rea dovrebbe essere la moto su cui salirà il pilota veneto nel 2024. Arriverà a breve l’annuncio?

“Non saprei, tutto è possibile” ha risposto sorridendo il 24enne, distratto dalle tante voci di mercato: “Non è stato semplice, ma è il nostro lavoro”

Petrucci: “Peccato per Gara 2, siamo stati tra i primi cinque tutto il weekend”

È stato un problema tecnico a privare Danilo Petrucci della terza Top 5 consecutiva a Magny-Cours. Quando sembrava avere il passo per poter contendere il quarto posto ad Andrea Locatelli, il ternano del team Barni è stato infatti rallentato da un inconveniente al sensore del cambio, che lo ha costretto a tagliare il traguardo in settima posizione, proprio alle spalle di Axel Bassani.

“Mi spiace davvero tanto perché in Gara 2 avremmo potuto portare a casa un’altra top 5. Quello che è successo oggi non è colpa di nessuno, è solo sfortuna. Ho sbagliato la seconda partenza, ma ho dimostrato di avere un bel passo - ha commentato Petrucci - Siamo stati tra i primi cinque tutto il weekend e oggi potevamo completare l’opera. Peccato!”. 

Articoli che potrebbero interessarti