Dalla gioia per il primo podio con la BMW conquistato nella Superpole Race, alla delusione per la rottura del motore che gli ha impedito di essere della partita in Gara 2: è stata una domenica a due facce quella vissuta da Toprak Razgatlioglu. Sensazioni contrastanti per il pilota turco, che lascia l’Australia felice a metà.
“Sono molto triste perché non mi aspettavo il problema al motore - ha ammesso Razgatlioglu - In Gara 2 mi sono detto: 'questa è la prima volta che guido la moto', perché provo sempre a risparmiare la gomma posteriore. Sono partito, ho superato Lowes e ho iniziato a fare progressi, ma poi è sopraggiunto il problema al motore. Queste sono le corse e per il primo fine settimana della stagione, in generale, non sono molto contento, diciamo 50% sì e 50% no. Ho conquistato il podio, ma in Gara 2 ero pronto a lottare per la vittoria. Invece ho solo guardato, ma a Barcellona dobbiamo tornare più forti”.
Toprak rilancia la sfida per il prossimo Round in Catalunya, dove il consumo della gomma posteriore potrebbe però essere ancora una grossa incognita.
“I test e i weekend di gara sono totalmente diversi e il grip cambia. Abbiamo imparato molto in queste prime gare, raccolgliendo tanti dati importanti per il nostro lavoro- ha osservato il pilota BMW - Phillip Island è diversa dalle gare europee quindi non possiamo dire quanto abbiamo imparando ma vedremo come andrà a Barcellona, che è una pista difficile come questa. La nostra stagione iniziererà veramente ad Assen e su altri tracciati, ma non siamo messi male. Stiamo arrivando un passo alla volta. Sono concentrato sul secondo Round, sto lavorando molto e sono sicuro che lo stia facendo anche la squadra. Sono concentrato soprattutto sul ritmo di gara e sul consumo della gomma posteriore. Ci servirà un buon assetto da usare nella gara lunga”.