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Nella prima giornata di azione sul circuito di Jeddah hanno brillato le solite Red Bull, che però se la sono dovuta vedere con le Aston Martin e le Mercedes, anch’esse in forma. Sia nelle libere 1, sia nelle 2 sono state loro le scuderie protagoniste delle primissime posizioni con un avvicendarsi continuo e senza una vera e propria superiorità.
Alla fine ad avere la meglio è stata la AMR24 di Fernando Alonso, bravo a tenersi alle spalle seppur di appena due decimi la Freccia d'Argento di George Russell. Terzo posto a tre decimi per Max Verstappen. Il tre volte iridato non si è mostrato particolarmente interessato alla caccia al tempo lavorando maggiormente sul passo gara, che lo ha visto subito solido.
Primo ferrarista Charles Leclerc, quarto giusto a pochi millesimi dall'olandese, seguito dalla RB20 di Sergio Perez, come al solito più appannato rispetto al compagno di squadra.
La "verdona" di Lance Stroll ha fatto meglio della rossa di Carlos Sainz, settimo a sei decimi dal Samurai di Oviedo. Va detto che il madrileno è reduce da un malessere avendo lamentato al suo arrivo a Jeddah febbre e problemi di stomaco.
Non se l'è passata meglio, anche se non dal punto di vista della salute Lewis Hamilton, rallentato dallo scarso grip al posteriore e da noie al motore. Il britannico è stato anche messo sotto indagine dai commissari per aver rallentato la Williams di Logan Sergeant, impegnato nel suo giro veloce e con cui per poco ha mancato una collisione.
Seguono l'Alpine di Pierre Gasly e la McLaren di Oscar Piastri. Da notare che il gruppo è molto raccolto. Il primo ad aver un distacco di un secondo è il 15esimo, ovvero Esteban Ocon.
Per la cronaca e i tempi potete consultare la pagina di Motorsport.com.
